yatai no bushi con in mano una ciotola di ramen

ll ramen (ラーメン) è molto più di una semplice zuppa di noodle: è un simbolo culturale giapponese, un piatto capace di racchiudere in una ciotola un mondo di sapori, storie, riti e identità locali.
Sebbene le sue origini siano cinesi, il ramen è stato adottato, adattato e trasformato in qualcosa di profondamente giapponese.

Oggi, in ogni angolo del Giappone, puoi trovare una versione diversa di ramen, ognuna con le sue peculiarità: dal brodo bianco e cremoso del tonkotsu ramen di Fukuoka, al miso ramen speziato di Sapporo, fino ai ramen da intingere come lo tsukemen.

Ma ciò che rende davvero speciale il ramen è il suo spirito di strada (yatai 屋台): una ciotola calda mangiata in piedi sotto una lanterna rossa, tra il vapore, la pioggia e il rumore delle slurpate — un’esperienza tanto quotidiana quanto poetica.

Tutto sul Ramen: storia, tipi, ingredienti dove trovarlo e come prepararlo.

In Giappone si dice che il miglior ramen è quello che ti fa dimenticare da dove vieni… per poi riportarti a casa.

Ingredienti del ramen: dal brodo ai topping

Il ramen è una sinfonia di ingredienti. Ogni elemento ha un ruolo preciso:

  • il brodo è l’anima
  • i noodle il corpo
  • la salsa è la base aromatica
  • i topping il carattere

Vediamo da cosa è composta una ciotola di ramen perfettamente bilanciata:

🍲 Il brodo (スープ – sūpu)

だし hiragana 出し in kanji+hiragana (brodo dashi)

Il cuore di tutto ❤️

Ne esistono versioni chiare e delicate oppure torbide e dense.

  • Brodi leggeri: a base di dashi (kombu + katsuobushi), torigara (pollo) o verdure (vegie ramen)
  • Brodi ricchi: tonkotsu (ossa di maiale), gyokai (pesce), miso, shoyu

➡️ Un buon brodo cuoce anche per 6-12 ore, stratificando umami e profondità.

🍜 I noodles (麺 – men)

Fatti con farina di grano, acqua e kansui (una soluzione alcalina che li rende elastici e gialli).
Possono essere:

  • spessi o sottili
  • lisci o arricciati
  • duri o morbidi (dipende dalla cottura)

Ogni tipo di brodo ha il suo noodle ideale!

🧄 La base aromatica (タレ – tare)

Un concentrato di sapore versato nella ciotola prima del brodo.
Dà personalità al piatto e lo definisce come shoyu, miso, shio, ecc.

Può essere fatto con:

  • salsa di soia, miso, sale, mirin, sake, aglio, zenzero
  • spesso preparato come ricetta segreta dello chef

🥚 I topping (具材 – guzai)

Decorano e completano il ramen, ma non sono solo estetici: aggiungono sapore, consistenza e identità.

I più comuni:

  • Chashu (チャーシュー) – fette di maiale brasato
  • Nitamago (味玉) – uova marinate dal cuore morbido
  • Menma (メンマ) – germogli di bambù fermentati
  • Naruto (なると) – fetta di surimi con spirale rosa
  • Negi (ネギ) – cipollotto affettato
  • Alghe nori, mais, funghi, cavolo, olio aromatizzato…

Ogni ciotola è un piccolo ecosistema, e ogni ingrediente contribuisce a creare equilibrio, contrasto e armonia.
Nel ramen non c’è nulla di casuale — nemmeno lo slurp.

Leggi anche: Ingredienti Ramen e Udon: Guida Completa per Preparare un piatto Perfetto

Tipi di Ramen (e come riconoscerli)

Il ramen non è un piatto unico: è un universo di varianti. Ogni città, ogni regione del Giappone ha sviluppato il proprio stile, spesso legato al clima, alla cultura locale o alla disponibilità di ingredienti.

Leggi anche: guida al BRODO RAMEN

Ecco i principali tipi di ramen da conoscere (e riconoscere) al primo sguardo — o meglio, al primo sorso:

🍜 Shoyu Ramen (しょうゆラーメン)

  • Brodo: a base di salsa di soia
  • Aspetto: brodo limpido, ambrato
  • Gusto: salato ma bilanciato, profondo e versatile
    🗾 Originario di Tokyo

🍜 Shio Ramen (塩ラーメン)

  • Brodo: a base di sale, spesso con dashi
  • Aspetto: il più chiaro e delicato
  • Gusto: leggero, elegante, quasi marino
    🗾 Diffuso soprattutto a Hakodate

🍜 Miso Ramen (味噌ラーメン)

  • Brodo: arricchito con miso fermentato
  • Aspetto: denso, aranciato
    Gusto: intenso, corposo, leggermente dolce o speziato
    🗾 Specialità di Sapporo

🍜 Tonkotsu Ramen (豚骨ラーメン)

  • Brodo: ottenuto bollendo ossa di maiale
  • Aspetto: bianco, torbido, cremoso
  • Gusto: ricchissimo, “pieno”, con nota quasi burrosa
    🗾 Nato a Fukuoka (Hakata)

🍜 Tsukemen (つけ麺)

  • Particolarità: noodles serviti separati dal brodo
  • Modalità: si intingono nel brodo concentrato prima di mangiarli
  • Esperienza: decisa, interattiva, perfetta per chi ama i sapori forti
    🗾 Molto popolare a Tokyo

Oltre a questi stili classici, esistono anche:

  • Varianti regionali come il Kitakata Ramen, Wakayama Ramen, Kyoto Ramen
  • Versioni moderne con brodi vegetariani, spaghetti alternativi o influenze fusion

🧭 Nei prossimi paragrafi, approfondiremo gli ingredienti, la preparazione e i piccoli segreti di ogni stile.

Leggi anche: Tipi di Ramen, Udon e specialità regionali: la Guida Completa

Ramen fatto in casa: si può fare!

Sì, puoi farlo anche tu.
Il ramen fatto in casa non è solo possibile: è un piccolo rito creativo che ti mette in contatto con una cultura intera.
Non serve replicare la perfezione dei ramen bar di Tokyo, ma costruire il tuo sapore, un cucchiaio alla volta.

🔥 Da dove partire?

🥣 1. Scegli il tipo di brodo

  • Base leggera: dashi vegetale con kombu e shiitake
  • Base corposa: ossa di pollo, maiale o brodo già pronto arricchito con tare
  • Opzione express: acqua + dado + salsa tare pronta (come il dashi miso) per iniziare in 15 minuti

🍜 2. I noodles

Puoi usare:

  • noodles freschi per ramen (si trovano online o nei negozi asiatici)
  • oppure spaghetti asiatici a base di grano e kansui
  • in alternativa? anche soba o udon, per un esperimento “fusion”

🧄 3. Aggiungi il tuo tare

Una salsa concentrata a base di:

  • salsa di soia, mirin, aglio, miso, zenzero
  • oppure un prodotto già pronto (es. shoyu tare, dashi miso)

🍥 4. Completa con i topping

Parti dai più semplici:

  • uova sode marinate (o anche normali)
  • verdure saltate, cipollotto, alga nori, mais, pollo o tofu

Con il tempo potrai cimentarti anche in:

  • chashu fatto in casa
  • uova nitamago dal cuore morbido
  • olio aromatico (abura)

🎌 Una ciotola personale

Il bello del ramen casalingo è che puoi personalizzarlo:
più delicato, più piccante, più profumato… più tuo.

Non esiste un ramen “giusto”, esiste solo quello che ti fa felice.

Cultura e curiosità sul ramen

Il ramen non è solo un piatto: è un fenomeno culturale, un simbolo pop, un rituale quasi spirituale.
In Giappone, ogni ciotola racconta una storia — e spesso anche una filosofia.

🏮 Yatai, lanterne e slurp: il ramen di strada

I famosi yatai (屋台) sono piccole bancarelle mobili dove il ramen viene servito sotto lanterne rosse, spesso di notte, tra fumo e silenzio.
Mangiare lì significa vivere l’essenza urbana del ramen: informale, veloce, poetico.

📺 Ramen nei manga e negli anime

Da Naruto al cult “Tampopo”, il ramen è protagonista di mille storie.
Appare come simbolo di:

  • conforto
  • desiderio
  • appartenenza
  • o anche di… solitudine

Il famoso gesto di slurpare rumorosamente?

In Giappone è segno di apprezzamento (e aiuta anche a raffreddare i noodle bollenti!).

☯️ Zen e ramen: il gusto del momento

Nan-in, un maestro zen dell’era Meiji, servì del tè a un professore che non smetteva di parlare.
Continuò a versare fino a far traboccare la tazza. Il professore lo fermò, confuso.
«Come questa tazza,» disse Nan-in, «tu sei pieno delle tue opinioni.

Come posso spiegarti lo zen, se prima non vuoti la tua tazza?»

Il ramen, come il tè, è un invito a vuotare la mente. A gustare il presente.

🐉 Curiosità:

  • In Giappone esiste un Museo del Ramen a Yokohama
  • Alcuni ristoranti usano timbri da collezione: ogni ciotola è un livello sbloccato
  • La parola “ramen” deriva dal cinese “lamian” (tirare + noodle)

Ramen nel mondo: dall’Hakata a Roma

Negli ultimi decenni, il ramen ha lasciato le strade di Tokyo e Fukuoka per approdare nei quartieri creativi di New York, Londra, Parigi e Milano.
Oggi, è uno dei piatti giapponesi più riconoscibili al mondo — ma anche uno dei più reinterpretati.

✈️ Come cambia il ramen all’estero?

  • Fusion: miso ramen con bacon croccante? Brodo vegano al latte di cocco? All’estero, il ramen diventa un laboratorio creativo.
  • Ingredienti locali: mais, spezie, verdure nostrane, tofu affumicato, persino parmigiano grattugiato.
  • Nomi evocativi: “Ramen Bar”, “Ichiban”, “Shifu”, “Ramen Street”… spesso mixano giapponese, inglese e marketing.

🍜 I ramen bar italiani

In Italia il ramen è arrivato soprattutto nelle grandi città:

  • Milano: cult locali come Casa Ramen, Mic Ramen o Ramen Misoya
  • Roma, Firenze, Torino: stanno nascendo ramen bar con estetiche street e menu sempre più fedeli (o volutamente creativi)

🧠 L’equilibrio tra autenticità e adattamento

C’è chi cerca il sapore fedelissimo dell’Hakata ramen originale, e chi ama una versione più personale.
La verità? Il ramen non ha dogmi.

È un viaggio nel gusto, e ogni ciotola nel mondo può essere una piccola finestra sul Giappone… o su qualcosa di nuovo.

Accessori e utensili per un ramen perfetto

Preparare il ramen è un’arte. E come ogni arte, richiede gli strumenti giusti.
Non è necessario avere una cucina da ramen bar giapponese, ma alcuni accessori fanno davvero la differenza tra “zuppa buona” e “esperienza memorabile”.

🥢 Essenziali per gustarlo

  • Bacchette giapponesi (箸 – hashi)
    Più corte di quelle cinesi, con punta fine e antiscivolo. Ideali per afferrare i noodles e i topping con precisione.
  • Cucchiaio da ramen (レンゲ – renge)
    Tipico cucchiaio profondo, con manico corto e base larga. Ti permette di prendere brodo e noodle insieme.
  • Ciotola (どんぶり – donburi)
    Di ceramica o porcellana, con bordi alti per trattenere il calore. La forma stessa esalta i profumi.

🔪 Utensili da cucina per prepararlo

  • Pentola capiente
    Per preparare il brodo lentamente, senza farlo evaporare troppo.
  • Colino o rete per noodle
    Permette di cuocere i noodles separatamente e scolarli senza pasticci.
  • Taglia-uova e pinze
    Per tagliare nitamago perfettamente e posizionare topping con precisione zen.
  • Sottociotola di bambù o legno
    (Opzionale ma d’effetto) per un servizio tradizionale.

✨ Extra da intenditori

  • Stampi per naruto o decorazioni
    Per chi ama il lato visivo (e Instagrammabile) del ramen.
  • Abura-spoon

Per dosare l’olio aromatico in superficie: un tocco da chef.

  • Set ramen completo in legno o ceramica giapponese
    Idea regalo perfetta per chi vuole vivere l’esperienza ogni volta, anche a casa.

🎐 Preparare il ramen è anche un rito: la scelta degli accessori, il modo in cui impiatti, la sequenza in cui servi…
Ogni dettaglio conta.
E alla fine, quella ciotola fumante racconterà la tua versione della storia.